Con il termine “UNIEMENS” si intende una denuncia obbligatoria inviata mensilmente all’INPS dal datore di lavoro in riferimento al settore privato, in qualità di sostituto d’imposta.

Più nel dettaglio, l’UNIEMENS vede unificati, a far decorso dal maggio 2010, i precedenti flussi EMENS e DM10. Attraverso quest’ultimo, il DM10, si comunicavano le informazioni e i dati contributivi in modalità aggregata (vale a dire con riferimento al complesso dei lavoratori presenti in azienda, diviso per categorie e formulato in modalità numerica). Attraverso, invece, il modello EMENS si comunicavano tutti quei dati retributi inerenti il singolo lavoratore dipendente, in modalità individuale e nominale.

La nuova UNIEMENS raccoglie, individualmente per ciascun lavoratore, tutti i dati sensibili le informazioni retributive e contributive.

Ma cosa succede esattamente con il sistema UNIEMENS?

• riduzione delle informazioni con conseguente eliminazione della duplicazione dei dati presenti nei due vecchi flussi (EMENS e DM10);
• semplificazione delle informazioni tramite l’utilizzo dei dati elementari individuali presenti nelle procedure e nei processi riguardanti le paghe;
• eliminazione, da parte sia dell’INPS che dell’azienda, la necessità di verificare congruamente i dati retributivi con quelli contributivi (Confronto Cumuli);
• riduzione e semplificazione delle procedure di invio, gestione, elaborazione e controllo a livello aziendale;
• aumento delle informazioni individuali da parte dell’INPS, al fine di svolgere in maniera più tempestiva ed efficace le funzioni istituzionali.

Tempi di trasmissione: il flusso è necessario che venga trasmesso all’INPS entro e non oltre l’ultimo giorno del mese successivo a quello di competenza.

Sul sito dell’ente all’interno dell’area specificatamente dedicata ai servizi online è attiva la modalità di trasmissione dell’UNIEMENS per tutte le aziende, i consulenti del lavoro e i professionisti, così come le relative opzioni per il monitoraggio dei flussi e delle ricevute.